28 marzo 2010

Nuovi Portafogli

Quest'oggi inauguriamo un nuovo ed innovativo strumento del blog: il Working Paper. Si tratta di un foglio excel dal quale è possibile accedere alle quotazioni in tempo reale dei titoli segnalati.
A tal proposito, sfruttiamo questa interessante tecnologia per presentare 3 nuovi portafogli, già inseriti nello spreadsheet: è il caso della Formula Magica di Greenblatt, del Piotroski Score e infine di una selezione di titoli ottenuta attraverso Finviz.com.
Aggiungiamo poi un altro portafoglio, che ricalca una selezione casuale di 15 titoli dello S&P 500: ciò ci permetterà di verificare se lo stock picking tanto promosso in questa sede è utile, oppure no.

E' Tutto. Buona Serata :)

4 commenti:

  1. Ciao Frank, ho guardato i tuoi portafogli e vorrei chiederti due cose:
    per il portafoglio ottenuto da finviz quali valori hai usato per selezionare i titoli ?
    per il portafoglio di Greenblatt (formula vincente)i titoli sono stati acquistati tutti nella stessa data ?

    Grazie.
    Ciao.
    Gio.

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  2. Ciao,
    per il portafoglio costruito attraverso finviz.com ho utilizzato i seguenti parametri: ROA>15, ROE>30, ROI>25 e P/B<1.
    Vorrei però ricordare che i portafogli "strategici" rappresentano delle simulazioni: per questo motivo la data di carico coincide per tutti i titoli, al fine di agevolare il confronto tra le strategie.

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  3. Grazie per i parametri usati per il portafoglio da finviz.

    Per quanto riguarda le simulazioni dei portafogli un acquisto scaglionato dei titoli (e non in unica soluzione) mitigherebbe il rischio (questo tra l'altro è quello che suggerisce Greenblatt).
    Che ne pensi ?

    Operativamente si potrebbero aggiungere (sostituire) 2-3 titoli (o il numero necessario) per ogni trimestre a ciascun portafoglio oggetto di simulazione.

    Grazie.
    Ciao.
    Gio.

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  4. Per restare fedeli alla strategia esposta nel "Piccolo libro che batte il mercato azionario" di Greenblat occorrerebbe suddividere il nostro piano di investimento in tre-quattro periodi, al fine di ridurre rischi di tipo congiunturale.

    Tuttavia, l'impossibilità di operare un confronto "reale" tra le varie strategie (si pensi, ad esempio, al fatto che non vengono considerate le commissioni d'acquisto e di vendita) ci costringe ad adottare ipotesi molte restrittive. E', tuttavia, sotto queste ipotesti che ci poniamo l'obiettivo di individuare la strategia d'investimento più valida.

    Altro discorso è la gestione attiva del proprio portafoglio ;)

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